Cos'è fosse biologiche?
Fosse Biologiche
Una fossa%20biologica è un sistema di trattamento delle acque reflue domestiche decentralizzato, progettato per depurare le acque nere (scarichi del WC) e grigie (acque provenienti da lavandini, docce, lavatrici, ecc.). Rappresenta una soluzione comunemente utilizzata in aree rurali o suburbane dove non è disponibile un sistema fognario centralizzato.
Come funziona una fossa biologica:
- Raccolta: Le acque reflue provenienti dall'abitazione vengono convogliate nella fossa%20biologica.
- Sedimentazione: All'interno della fossa, i solidi più pesanti sedimentano sul fondo formando i fanghi, mentre i grassi e gli oli galleggiano in superficie formando una crosta. Questa fase è anche chiamata sedimentazione%20primaria.
- Digestione Anaerobica: I batteri anaerobici (che vivono in assenza di ossigeno) decompongono i fanghi sul fondo della fossa, riducendone il volume e producendo gas come metano e anidride carbonica.
- Effluente: L'acqua depurata, chiamata effluente, viene scaricata dalla fossa biologica attraverso un tubo di scarico. Questo effluente necessita di ulteriore trattamento.
- Dispersione: L'effluente viene solitamente convogliato in un campo%20di%20dispersione (o trincee di infiltrazione), dove viene filtrato dal suolo e i batteri presenti nel terreno completano il processo di depurazione. In alternativa, possono essere utilizzati filtri%20a%20sabbia o altri sistemi di trattamento secondario.
Manutenzione:
La manutenzione regolare è fondamentale per il corretto funzionamento della fossa%20biologica. Questa include:
- Spurgo dei fanghi: Periodicamente (generalmente ogni 1-3 anni), è necessario svuotare la fossa per rimuovere i fanghi accumulati. La frequenza dipende dalle dimensioni della fossa, dal numero di persone che la utilizzano e dalla quantità di solidi scaricati.
- Ispezione: Controllare periodicamente l'integrità strutturale della fossa e il corretto funzionamento del campo di dispersione.
- Evitare scarichi inappropriati: Non scaricare nella fossa biologica sostanze chimiche aggressive, oli, grassi in eccesso, farmaci, o altri materiali non biodegradabili, in quanto possono danneggiare i batteri benefici e compromettere il processo di depurazione.
Vantaggi:
- Soluzione economica per il trattamento delle acque reflue in aree isolate.
- Basso consumo energetico (funzionamento passivo).
- Riduzione dell'inquinamento delle acque superficiali e sotterranee (se correttamente mantenuta).
Svantaggi:
- Richiede spazio per l'installazione (fossa e campo di dispersione).
- Necessita di manutenzione periodica (spurgo dei fanghi).
- Rischio di contaminazione del suolo e delle acque se non correttamente progettata, installata o mantenuta.
- L'effluente necessita di ulteriore trattamento prima di essere scaricato nell'ambiente.